Prima della conferenza al Suning Training Centre, Luciano Spalletti risponde alle domande inviategli dai tifosi via Facebook, con la mediazione di InterTV. Di seguito le sue parole.

Due vittorie consecutive: il modo migliore per parlare solo di campo?
"Sì, noi dobbiamo parlare soprattutto di campo. Perché abbiamo da rendere conto ai nostri sportivi di quello che facciamo sul terreno di gioco: tutto il resto, anche se ci debbono essere delle finestre aperte, non deve andare a creare una visuale più parziale sulla nostra strada da percorrere. Il nostro obiettivo importante è quello di giocare a calcio e farlo bene per tentare di vincere le partite".

E' un momento in cui conta di più l'aspetto mentale?
"Sì, conta molto. Soprattutto perché i nostri trascorsi, anche negli anni precedenti, dicono che quando ci sono troppe cose che si vengono a mettere sopra la testa della squadra, le reazioni sono sempre inferiori a quelle che potrebbero essere. Per cui dobbiamo riuscire a non far pervenire tutto quello che si vuol dire dell'Inter all'interno dello spogliatoio: noi, come si è detto prima, abbiamo un solo obiettivo. Sguardo fisso su quella che dev'essere la partita e la vittoria".

Affrontare la Samp a San Siro è un vantaggio?
"Sono sempre un cliente scomodo. Giampaolo è un grandissimo uomo di campo, uno dei migliori tecnici del nostro campionato, fa giocare bene la squadra. Hanno fatto vedere anche quest'anno che sanno giocare bene a calcio, hanno fatto molti punti. La partita col Frosinone, che ho visto, è stata un po' una causalità: è la classica gara in cui non te ne va bene una e può arrivare il risultato clamoroso. Ma la Sampdoria sta lottando per un posto in Europa".

Ci aggiorna sulle situazioni di Keita e del resto della squadra?
"Per Keita, si pensava riuscisse a guarire più presto. Per il momento dobbiamo aspettare ancora qualche giorno. Quanto al resto della squadra, ci sarà qualche elemento nuovo, perché c'è stata la trasferta, poi il viaggio e pochi allenamenti. Terremo conto di chi è rimasto fuori in Uefa e di chi era squalificato".

Sezione: Focus / Data: Sab 16 febbraio 2019 alle 14:23
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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