Il ritorno di Mauro Icardi nella 'sua' Milano ha riacceso i riflettori sulla questione di mercato ancora irrisolta che lo riguarda da vicino. Il Paris Saint-Germain, squadra dove l'ex capitano dell'Inter si è trasferito nell’estate del 2019 in prestito oneroso con diritto di riscatto, ha tempo fino al 31 maggio per esercitare l'opzione di acquisto del cartellino dell’argentino, versando nelle casse nerazzurre 70 milioni di euro. Qualora lo facesse, non avrebbe bisogno di trattare lo stipendio di Maurito che – al momento del suo trasferimento sotto la Tour Eiffel – aveva firmato un contratto con il Psg anche per le stagioni successive.

Ora, riferisce Sky Sport, bisogna capire se la suddetta deadline verrà prorogata o se resterà sempre la stessa, alla luce della nuova scadenza della corrente stagione sportiva. La decisione dunque spetta ai parigini. E se invece il Psg decidesse di non riscattare l’argentino entro i termini prestabiliti dal contratto? In quel caso - spiega Sky - si aprirebbero diversi scenari. Leonardo dovrebbe rinegoziare sia con i milanesi il prezzo del cartellino, sia con il giocatore. E a quel punto si capirebbe se la volontà del diretto interessato è ancora oggi quella di rimanere nella capitale francese o se sullo sfondo potrebbero ricomparire altre pretende, leggi la Juventus.  

Sezione: Focus / Data: Gio 21 maggio 2020 alle 12:35
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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