Santon: "Inter forte, anche se spesso non c'è l'atteggiamento giusto"

Insieme a Frank de Boer, si presenta davanti ai cronisti anche Davide Santon per presentare la cruciale sfida di Europa League contro il Southamtpon. Ecco le parole del terzino nerazzurro:

Come si esce da questo momento, visto che domani l'Inter si gioca una buona fetta di stagione?
"Io penso che per uscire da questa situazione bisogna dimenticare la sconfitta di domenica analizzando cose buone e sbagliate. Ma domani non possiamo andare in campo pensando al Cagliari, ma giocare questa partita sapendo che sarà importantissimo trovare i tre punti. Le prime due partite non sono andate come volevamo, tutti insieme dobbiamo concentrarci sapendo che domani sarà un match fondamentale per andare avanti in Europa". 

Come mai tutti questi problemi a San Siro? Troppe pressioni?
"Non penso sia lo stadio il problema. Il problema forse è in noi, visto che domenica abbiamo controllato per 60 minuti non creando tanto ma subendo niente. Dopo siamo riusciti a trovare il vantaggio e lì abbiamo perso un po' le posizioni e abbiamo avuto paura. Questo non deve succedere, perché siamo l'Inter e specie in casa dobbiamo essere in grado di controllare la partita non solo per 60-70 minuti, sapendo quando attaccare e difenderci e farlo tutti insieme". 

Il mister pensa che si deve migliorare la reazione alle situazioni negative. Ma perché la squadra non riesce a reagire quando c'è qualcosa di sbagliato?
"Io penso che la cosa principale sia l'atteggiamento con cui si va in campo. Io penso che la squadra di quest'anno sia una squadra forte che però in tante partite è mancata nell'atteggiamento giusto. In Europa League abbiamo preso gol non per le qualità dei giocatori ma perché non siamo scesi in campo con la concentrazione giusta e questo non deve succedere. Si possono fare errori ma l'atteggiamento non deve mancare, in Europa queste cose fanno la differenza. Bisogna essere concentrati fino al 90esimo". 

FcIN - Il clima che si è creato domenica può avere creato difficoltà alla squadra?
"Domenica sicuramente c'è stato un clima un po' strano ma non penso sia stata quella la ragione per cui abbiamo perso. Quando giochi in casa è ovvio che si vorrebbe sempre il supporto del pubblico, come sempre ci è arrivato. Domenica però abbiamo perso perché sono mancate alcune cose dopo il vantaggio che una grande squadra non può permettersi".