In conferenza, Claudio Ranieri parte subito con la cattiva notizia: l'infortunio di Sneijder rivelatosi più grave del previsto: "Sneijder per il momento sarà out per Mosca. Poi vedremo in seguito, ma ho paura anche per Napoli. Ci saranno anche accertamenti mercoledì. Ora lasciamolo recuperare bene. Cosa mi è piaciuto? Mi è piaciuta la voglia di non arrendersi, di lottare su ogni pallone. E poi i 3 punti: avevo detto che dovevamo prima di tutto fare risultato pieno. Il primo tempo, ad esempio, mi è piaciuto molto. Siamo stati diligenti, freschi, lasciando una sola palla a Di Vaio. Nella ripresa loro ci hanno attaccato e allora ho cominciato a fare il primo cambio. Coutinho è più adatto al gioco di offesa, e allora ho preferito mettere un ragazzo che sappia fare tutta la fascia destra. Anche Obi era affaticato, e ho messo Muntari per non rischiarlo. Infine ho dovuto togliere Forlan, oggi grossa qualità e sacrificio, ma ho avuto un ottimo cambio con Milito".

Una valutazione sulla partita di Coutinho. "Sono soddisfatto di Coutinho: ha giocato benissimo, anche se crescerà ancora. E' molto giovane".

Prima gara, ma è sembrato che sia già scoccato il felling. "Vedere Zanetti che dà un esempio così, prendendo una punizione da cui nasce il gol nel finale, dico: tanto di cappello. Se il buongiorno si vede dal mattino, non mi sono sbagliato: sono importanti i risultati e noi vogliamo arrivare lassù. Adesso Mosca, altra battaglia: ma vogliamo fare punti su punti".

Come avrebbe commentato questa sfida se fosse ancora alla Domenica Sportiva? "Da opinionista? Rispetto a Gasp è cambiato il sistema, ma un allenamento non cambia nulla. Era giusto che lui provasse a portare le sue idee e credo che sia stato molto sfotunato perché l'Inter le occasioni le ha create e non finalizzate. E poi la Coppa America, gli infortuni, l'assenza di Eto'o. Adeso ,però, io voglio vedere una squadra tonica".

Classifica e stato fisico del gruppo. "La classifica non l'ho vista. Fisicamente la squadra sta bene, è preparata ottimamente. Il problema è che quando perdi vai in crisi di autostima, ti assalgono i dubbi e solo la vittoria ti restituisce tutto il buono di te stesso. Avevo visto l'Inter contro la Roma e già lì si era notato uno stato fisico ottimo".

Gli altri infortunati? "Domani vediamo tutto. Obi ha risentito anche della fatica di Novara: credo un problemino alla coscia, spero nulla di grave. Non c'è nemmeno Muntari in Champions? Ah, bella notizia...".

Nagatomo? "Nel primo tempo ha fatto qualche errore. Negli spogliatoi gli ho parlato: ma con lui non ho problemi, è un ragazzo disponibile e che apprende in fretta".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 24 settembre 2011 alle 21:04 / Fonte: dall'inviato al Dall'Ara
Autore: Alessandro Cavasinni
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