Goran Pandev si confessa dalle pagine di Sportweek ripercorrendo una lunga carriera fatta anche di grandi ricordi in nerazzurro. "Più nostalgia per Inter o Lazio? All'Inter ho vinto di più, ma la Lazio mi ha fatto crescere, mi ha fatto giocare nelle partite importanti, con la Lazio ho esordito in Champions - dice il macedone -. Il 2009 fu un anno assai difficile, poi a gennaio passai all'Inter e vinsi tutto: campionato, Champions, Coppa Italia".

Con un grande allenatore, José Mourinho, fare da guida per lui e la squadra. "E' uno alla mano, che dice le cose in faccia. Se gli dai tutto, ti aiuta, ti consiglia, ti difende fino alla morte. Benitez? Con lui non ho avuto un grande rapporto. Era uno che se pure facevi due gol in una partita, era capace di lasciarti fuori per le tre successive. Poi a fine anno ti chiamava nel suo ufficio e diceva: vieni, ti faccio vedere quanti minuti hai giocato”.

Tantissimi i campioni con cui ha condiviso lo spogliatoio, difficile scegliere i migliori ma Pandev ci prova. "Eto'o era un giocatore che, se decideva di farlo, poteva vincere le partite da solo. Poi Milito l'anno del Triplete fece la differenza. L'amico del cuore? Dejan Stankovic: quando arrivai aiutò tanto me e la mia famiglia. Balotelli? Non so se sia sopravvalutato, so che è stato con me all'Inter per due anni e che ho visto in lui una qualità che hanno in pochi. Il problema è che il tempo passa e lui non riesce a esprimere quello che potrebbe".

In ultimo, Pandev sceglie il momento e il gol più bello della sua avventura interista. "Troppo facile: la finale di Champions. Il sogno di ogni bambino. Il gol più bello con l'Inter è quello che ci permise di passare agli ottavi di Champions l'anno dopo aver vinto la Coppa. Segnai al 90' il 3-2 in casa del Bayern, dopo aver perso 2-1 in casa". In realtà, la gara d'andata finì 0-1 e la rete del 3-2 al ritorno permise l'accesso ai quarti.

VIDEO - 15/03/2011: IL MIRACOLO DI PANDEV, 3-2 A MONACO ALL'ULTIMO RESPIRO

Sezione: Focus / Data: Sab 22 settembre 2018 alle 12:12
Autore: Mattia Todisco
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