Intervistato da TMW Radio nel corso del programma InterLine, spazio gestito dalla redazione di FcInterNews.it, Gianluca Pagliuca si esprime sul possibile futuro di Samir Handanovic: “Non so, voglio solo giudicare Handanovic come portiere e quest’anno ha fatto un bellissimo campionato. Lui e Gigi Buffon sono quelli che hanno fatto le parate più importanti per la classifica delle due squadre. Su chi andrei in caso di partenza dello sloveno? In Italia ci sono diversi buoni portieri, ho visto nuove generazioni o gente che è rientrata alla grandissima come Emiliano Viviano. Ma anche Marco Sportiello o Mattia Perin che si è fatto male, oltre ovviamente a Gianluigi Donnarumma. C’è stato un ricambio generazionale con portieri dal grande avvenire. Come Pierluigi Gollini del Verona che però voglio rivedere bene perché qualche errore lo ha fatto. Di sicuro il Verona in B deve tenerlo”.

Chi porterebbe Pagliuca ad Euro 2016 come portiere? “Di sicuro Donnarumma, giovane ma protagonista di un ottimo campionato”. Un giudizio sulla stagione dell’Inter: “Fino al 19 dicembre era da 8-9, poi è una sufficienza striminzita. Questo per colpa di tante cose, dopo il ko con la Lazio l’Inter è caduta finendo il campionato con un distacco enorme dalla Juventus. Merito ai bianconeri per la rimonta ma anche demeriti ai nerazzurri che han perso punti importanti per la Champions”. Di cosa ha bisogno l’Inter per fare il salto di qualità? “In difesa per me è a posto, servono 2-3 uomini di qualità in avanti, un bomber da affiancare a Mauro Icardi e uno che in mezzo metta le palle giuste. In mezzo ci sono ottimi interditori ma manca quello che detta l’ultimo passaggio. A fianco di Icardi vedrei bene tanti giocatori, come un Rodrigo Palacio più giovane o un Edin Dzeko che può giocarsi il posto con lui”.

Pagliuca commenta anche l’auto-candidatura di Diego Pablo Simeone, suo ex compagno di squadra, alla guida dell’Inter: “E’ stato mio compagno di squadra due anni. E’ un bravo ragazzo, uno che mette il gruppo prima di tutto, un leader carismatico di quella Inter. Si vedeva che aveva questa qualità, poi ha una grande passione per il calcio. Quando vedi un allenatore diventare bravo così fa solo piacere. Lui il successore di Roberto Mancini? Penso che abbia voglia di rimanere a Madrid, poi all’Inter ha fatto bene e in futuro può avere possibilità di arrivare all’Inter. Ma darei un’ulteriore chance a Mancini”. Chiosa su Adem Ljajic: “Rimango sulle parole di Mancini, che dice che ha enormi qualità ma non le sfrutta. Ogni anno si aspetta che esploda ma non succede. Ha qualità ma molti difetti”. 

Sezione: Focus / Data: Gio 28 aprile 2016 alle 12:47
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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