HANDANOVIC 6 - Clean sheet, e di questi tempi è una notizia. Si limita a guidare i compagni contro un Brescia che lo impegna solo una volta, nel secondo tempo.

D'AMBROSIO 6,5 - Cresce la condizione e si vede dalla sicurezza con cui interviene sui palloni vaganti e dalla reattività con cui esce sugli avversari. Poi, come trascurare il marchio di fabbrica, stacco di testa sul secondo palo e pallone nell'angolo opposto. Un premio di incoraggiamento per tornare a essere protagonista.

DE VRIJ 6 - Peccato per l'ammonizione che poteva anche essere evitata in una serata del genere. Governa con sicurezza la fase difensiva e soffre ben poco lo spuntato reparto offensivo delle Rondinelle. Può così gestire le energie, importante per chi come lui ha giocato tanto ultimamente. DAL 46' RANOCCHIA 6 - Normale amministrazione, con qualche patema sui palloni vaganti nell'area nerazzurra.

BASTONI 6,5 - In avvio compie un gran bel recupero su Ayé in piena velocità, togliendo potenziali castagne dal fuoco. Si disimpegna con tranquillità, sale meno del solito anche perché dalla sua parte Young se la cava bene anche da solo. Un po' in calo nel finale, ma nel complesso prestazione soddisfacente.

MOSES 7 - Sull'onda dell'assist di Parma, disputa un primo tempo del tutto selvaggio, un po' come la sua chioma. A tratti imprendibile, pur essendo tatticamente ordinato è in grado di fantumare gli schemi. Furbo nel guadagnare il rigore del raddoppio, appena decide di puntare un avversario si sa già come andrà a finire. Esce stremato dopo aver dato tutto. Hakimi può aspettare, almeno per una sera. DAL 68' CANDREVA 6,5 - Entra a gara conclusa ma non lesina corsa e impegno. Premiato dalla rete nel finale, bel sinistro angolato dopo la sfortunata traversa di poco prima.

GAGLIARDINI 6,5 - Le assenze in mediana lo costringono agli straordinari, ovvio che debba rifiatare ogni tanto anche perché ha la tendenza a correre senza soluzione di continuità. Qualche imprecisione ma buona presenza scenica a metà campo. E poi quel gol che non cancellerà lo svarione contro il Sassuolo ma è una grande iniezione di fiducia. DAL 68' ERIKSEN 6,5 - Qualche errore di troppo per uno come lui, che forse non trova sufficienti stimoli in un vero e proprio allenamento. Nonostante ciò entra nel tabellino aiutato dalla dea bendata e si toglie lo sfizio dell'assist a Candreva.

BORJA VALERO 6,5 - Il professore sa benissimo ciò che deve fare e svolge le proprie mansioni senza dubbio alcuno. Bravo a centellinare le energie, scatta quando può dare una mano ai compagni e si dedica a far viaggiare il pallone. Peccato che Lautaro non ne sfrutti due volte l'assist e che per pochi centimetri non trovi la gioia personale.

BARELLA 6,5 - Un cinquantino in costante movimento, decisamente più lucido nella lettura delle situazioni rispetto a Parma. Dopo lo stop forzato sta recuperando anche tutta la qualità che si porta dietro, senza mai far mancare la ua corsa. Con personalità si fa dare sempre il pallone e non rinunccia al lancio lungo, con ottimi risultati. Fondamentale. DAL 59' AGOUME 6 - Ancora in campo, sta prendendo confidenza con l'ambiente. Fosse meno timido e guardasse avanti più spesso invece di giocarla facile dietro, si creerebero opportunità interessanti anche per lui. Bene comunque.

YOUNG 7 - Prestazione old style, quando giocava da ala d'attacco ed era un punto fermo della Nazionale inglese. Il gol è un pezzo di bravura, a cui aggiunge abnegazione tattica e precisione nelle giocate. Puntuale il cross sul secondo palo che trova la testa di D'Ambrosio per il terzo gol e l'intervento last second che nega il gol al Brescia in avvio di ripresa. Chi lo ha scelto al Fantacalcio stanotte dormirà sereno.

SANCHEZ 7,5 - Oggi ha saputo che rimarrà all'Inter almeno fino al turno contro il Getafe. Buon punto di partenza per sperare di prolungare il suo Erasmus italiano. A questo aggiunge una prestazione di alto profilo: dribbling, scatti, pressing, recuperi e giocate mai banali come l'assist millimetrico che pesca la volée di Young o quello che trova la testa di Gagliardini. Difficile lasciarlo andare via quando è così motivato...

MARTINEZ 6  - Si muove bene, difende con personalità il pallone, dialoga con i compagni da par suo. Poi gli manca la lucidità per timbrare il cartellino (grande parata di Joronen nel primo tempo) e il fatto lo amareggia non poco. DAL 68' LUKAKU 6 - Fatica a entrare in ritmo partita però riesce comunque a fare la voce grossa, sia con sponde sia sgomitando al limite dell'area. Il gol di Eriksen nasce da una sua iniziativa, non riesce suo malgrado a trovarlo anche lui.

ALL. CONTE 6,5 - L'Inter che domina nel primo tempo e porta a spasso l'avversario fino al 90esimo non la si vedeva da tempo. Il Brescia è poca cosa, la rete rapida di Young agevola il percorso e le rotazioni sono efficaci. Ben ripagata la fiducia in Sanchez, ora sarà difficile lasciarlo fuori. Altri 3 punti, gestione delle forze e testa già al Bologna.


BRESCIA: Joronen 6,5, Sabelli 5,5 (dal 58' Mangraviti 5,5), Papetti 5,5, Mateju 6, Semprini 6, Skrabb 5,5 (dal 46' Bjarnason 6), Tonali 5,5, Dessena 5,5 (dall'82' Ghezzi sv), Zmrhal 5 (dal 58' Spalek 6), Ayé 5,5, Donnarumma 5 (dal 46' Torregrossa 6,5). All. Lopez 5


ARBITRO: MANGANIELLO 6 - Serata facile per qualsiasi arbitro, anche per lui che non incappa in errori macroscopici. Qualche sbavatura e un atteggiamento forse troppo intimidatorio visto l'agonismo dei giocatori, ma porta a casa la pagnotta.
ASSISTENTI: Santoro 5,5 - Baccini 6
VAR: Mazzoleni 6

Sezione: Pagelle / Data: Mer 01 luglio 2020 alle 21:27
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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