A differenza della Premiership inglese che non conosce soste, le squadre di Serie A torneranno in campo solo nel 2011, impegnate tutte nella giornata dell'Epifania. Per quanto concerne i risultati e la classifica, l'anno si chiude con molte anomalie, soprattutto per l'Inter ed i suoi tifosi, freschi di vittoria al Mondiale per Club di Abu Dhabi. Ma alla riapertura dei giochi, i nerazzurri dovranno ricominciare a fare sul serio, forti del supporto del nuovo allenatore Leonardo, subentrato a stagione in corso (non accadeva dai tempi pre-manciniani) all'esonerato Rafa Benitez. Non sono pochi i punti di distacco dal Milan capolista - 13 ma ci sono ancora due gare da recuperare -, quel Milan che lo scorso anno veniva allenato proprio dal brasiliano e che allora si avviava a trascorrere le festività rimuginando sulle due sberle prese in casa dal Palermo: i rosanero guidati da Walter Zenga, nome parecchio chiacchierato di questi tempi, espugnarono il Meazza grazie alle reti di Miccoli e Bresciano. Qualche giorno dopo l'urna di Nyon avrebbe accoppiato gli uomini di Mourinho ai campioni d'Inghilterra (scherzo del destino) del Chelsea, squadra tanto amata dal portoghese. In pochi avrebbero immaginato che da quel doppio confronto degli ottavi sarebbe iniziata la leggendaria cavalcata verso la terza Champions League ed il triplete. Ai nerazzurri il 2009 regalò ancora un successo, l'1-0 sulla Lazio firmato Eto'o nel gelo di San Siro, che li portava a quota 39 punti, separati 5 lunghezze da un Milan che affannosamente tentava di tenerne il ritmo. Ai rossoneri fu invece negata la possibilità di rifarsi della sconfitta subita in casa, dato che si optò per il rinvio della gara che li avrebbe visti affrontare la Fiorentina.

L'Inter si ritrova quindi, a distanza di 365 giorni, con 16 punti in meno rispetto alla scorsa stagione e a 13 di distacco dai cugini, ma, come detto, con due incontri ancora da recuperare (in casa col Cesena e a Firenze). La scalata non è impossibile. Il neo-tecnico Leonardo, che il 29 dicembre conoscerà da vicino la squadra, non potrà neppure fare a meno di pensare alla doppia sfida di Champions contro il Bayern (dolci ricordi...), in programma il 23 febbraio e il 15 marzo. Nel frattempo godiamoci questo Natale, sperando che il regalo messo a sorpresa sotto l'albero dal presidente Moratti possa darci ancora tante gioie.

Sezione: FOCUS / Data: Sab 25 dicembre 2010 alle 14:15
Autore: Daniele Alfieri
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