Alla vigilia della gara d'esordio con l'Anversa, in campo domani contro l'Omonia valida per le qualificazioni di Europa League, Radja Nainggolan torna a parlare del suo trasferimento in Belgio, dopo la lunga trattativa con il Cagliari che non ha però portato il risultato sperato e fortemente voluto dal Ninja, amareggiato per l'epilogo. "Mi hanno tradito, sono deluso" esordisce Radja a L'Unione Sarda, dove racconta la delusione del mancato affondo da parte del club rossoblu: "Non c’era un interesse abbastanza forte nei miei confronti. Ho dato la mia disponibilità, la mia priorità era Cagliari, ho sempre pensato di tornare. Ho pressato il presidente Giulini e il direttore, ma a un certo punto sono come spariti, mi hanno mollato. Ci sono rimasto molto male, il sogno era chiudere la carriera a Cagliari. La mia volontà era chiara, uno rinuncia a tanti soldi, ma dall’altra parte non ho mai visto la volontà di riprendermi. Tanto verrà lo stesso, pensavano".


"Il Cagliari ha fatto delle scelte, ha aumentato il monte ingaggi un anno fa, ma poi le risorse sono finite e non è stato possibile continuare su questo livello. Sì, io ho fatto alcuni errori, ma la mia vita privata riguarda solo me. Con il mio procuratore ci ripetevamo 'alla fine finiremo a Cagliari anche stavolta', ce lo auguravamo, eravamo convinti. Fino a quando la trattativa si è interrotta misteriosamente" ha aggiunto con rammarico.

(Fonte: Centotrentuno.com)

Sezione: Focus / Data: Mer 18 agosto 2021 alle 13:40
Autore: Egle Patanè
vedi letture
Print