Nagatomo: "Cresco con WM. Su rigori e Honda..."

Tanta corsa e anche gol. Yuto Nagatomo, secondo goleador nerazzurro, parla ai microfoni di Mediaset ripensando innanzitutto della partita giocata contro il Chievo: "Mi dispiace aver pareggiato, potevamo vincere, anche il mio secondo gol non era in fuorigioco, ma purtoppo succede, adesso dobbiamo pensare positivo e pensare a una vittoria domenica".

A proposito di arbitraggi a Nagatomo vengono ricordate le parole di Alvarez dopo la partita dello scorso lunedì: "Questa stagione è molto strano che non ci sia stato dato mai un rigore però dobbiamo pensare positivo, l'ho detto".

Inevitabile poi parlare dell'arrivo in Italia di Keisuke Honda e della rivalità sportiva con il Milan: "Io e lui abbiamo parlato di tantissime cose, del calcio italiano, delle abitudini in Italia, lui è un grande professionista come persona ed è molto gentile. Come giocatore non dico nulla, può giocare in serie A. Chi vince al prossimo derby? Questo non posso saperlo, posso solo dire per quanto mi riguarda che contro il Milan ho giocato sei partite, cinque vittorie e un pareggio. Dopo la partita certo che vorrei cantare chi non salta rossonero è... Geloso, tra virgolette, che sia arrivato un altro giapponese a Milano? No, anche se adesso tutti i giapponesi diventeranno milanisti, quindi io dovrò fare ancora più gol (ndr, sorride). Lui è mio grande amico e sono contento che sia qui".

Poi sul suo percorso di lavoro con Walter Mazzarri: "Con lui sto crescendo tanto, ma devo migliorare ancora quindi devo dare sempre di più in allenamento, cerco di dare il massimo. Come si supera questo momento? Stiamo giocando bene rispetto al finale dell'anno scorso, ma purtroppo i risultati non arrivano. Questo dispiace, ma dobbiamo pensare positivo e dare sempre il massimo".