Massimo Moratti accetterà volentieri l’invito al tavolo delle discussioni, solo se questo invito arriverà direttamente dal presidente del Coni Gianni Petrucci. Il presidente nerazzurro è deciso e ha detto che accetterà solo se si discuterà del futuro del calcio nostrano. Lo scudetto del 2006, perciò, non deve essere oggetto di discussione. In Corso Vittorio Emanuele vedono la proposta di Petrucci come un’occasione per consegnare al calcio la sua essenza di sport, non come l’occasione delle rivalse o della resa dei conti.

Moratti, ieri sera, ha preferito non rispondere alle parole Andrea Agnelli, che coinvolgeva la società nerazzurra, in quanto questa non si sente coinvolta nel contenzioso tra la Juventus e la Federazione. Può capitare che, come accaduto nel ricorso bianconero al Tar, la società Inter venga citata, ma ciò viene considerato un atto dovuto.

Ha dato, invece, un certo tipo di fastidio, la lettura da parte di Agnelli, in conferenza stampa, della relazione dello scorso luglio del procuratore federale Stefano Palazzi. Moratti non ha però risposto, fedele alla linea del profilo basso, intrapresa quest’estate.

Sezione: FOCUS / Data: Gio 17 novembre 2011 alle 09:55 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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