Ieri vi abbiamo comunicato la notizia della partenza di Gaetano Monachello, attaccante cresciuto nelle giovanili dell'Inter, che ha firmato un contratto col club ucraino del Tavriya Simferopol (rileggi qui). Oggi, l'attaccante siciliano classe 1994 spiega le ragioni della sua scelta nel corso di un'intervista rilasciata al sito generazioneditalenti.com: "L'oppportunità è nata un pò di tempo fa e dopo un'attenta analisi ho capito che era un'offerta che non avrei potuto rifiutare. L'aspetto economico è sicuramente importante ma il motivo principale che mi ha spinto ad accettare è stato il progetto che hanno costruito intorno a me. Il presidente mi è sembrato molto convinto e mi ha illustrato le intenzioni che hanno di valorizzarmi in poco tempo dandomi il giusto spazio".

Monachello rivela che altri club esteri si erano fatti vivi per lui: "C'erano state proposte anche da club di Premier League ma ho preferito un'esperienza in prima squadra in Ukrainian Premier League ad una nel campionato riserve inglese". Ma quanto mancheranno a Gaetano familiari, amici e squadra del cuore? "Sicuramente non è stata una scelta facile, ma sono abituato ai sacrifici. Sono partito dalla mia Sicilia piccolissimo per poi approdare in una grande città e un mondo tutto nuovo per me. Qui lascio i miei famigliari, la mia ragazza e i miei amici ma mi sono sempre guadagnato tutto e questa nuova esperienza non potrà che farmi maturare ulteriormente sia come uomo che come calciatore".  

In merito allo stipendio che andrà a percepire aggiunge: "Confermo che l'ingaggio si avvicina molto alle cifre circolate (200mila euro, ndr), ma smentisco i 10.000 euro per ogni singola rete". Infine, il congedo: "Saluto tutti i miei vecchi tifosi che mi sono sempre stati vicini dimostrandomi grande affetto e nel calcio non si sa mai, magari si tratta solo di un arrivederci. Approfitto di voi anche per ringraziare tutti i nuovi tifosi ucraini che mi stanno dando già grande dimostrazioni di affetto che prometto di ripagare in campo con il massimo impegno". 

Sezione: FOCUS / Data: Gio 28 giugno 2012 alle 12:16
Autore: Christian Liotta
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