La situazione è chiara: l'Inter è in vantaggio nella corsa per Yann M'Vila, centrocampista francese del Rubin Kazan arrivato in Russia nel gennaio del 2013, ma il suo approdo a Milano non è ancora sicuro, non solo per il prepotente inserimento last minute del Napoli.

A rallentare l'affare ci sono ora dei dubbi che stanno creando degli interrogativi alla società nerazzurra, legati a due aspetti differenti, uno tecnico e uno caratteriale. Il classe '90 di Amiens è stato poco impiegato dal tecnico Rinat Bilyaletdinov con solo 2 gare giocate nelle ultime 11. Oltre a questo, ad accrescere i 'punti di domanda' di Piero Ausilio ci sarebbe anche il lato comportamentale, dopo che M'Vila è stato coinvolto in vicende molto chiacchierate con delle prostitute. 

In ogni caso, già nella giornata di domani ci saranno dei nuovi contatti tra le due società e gli agenti Fifa che si stanno impegnando in questo affare. A livello economico, come scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola, sarebbe una trattativa vantaggiosa: l'accordo con il francese è già stato raggiunto dopo che il giocatore ha deciso di venire incontro alle pretese nerazzurre decurtandosi lo stipendo, passando dai 'vecchi' 3 milioni percepiti agli ipotetici 2 che gli garantirebbe Erick Thohir. Con il Rubin, invece, si parlerà di un prestito oneroso a 1 milione con diritto di riscatto fissato a 8-9 (anche in questa caso si parla di accordo di massima definito con i russi).

Piace ancora Mario Suarez dell'Atletico Madrid, ma proprio per l'impossibilità di spendere cifre enormi sul mercato l'Inter pensa seriamente a M'Vila, anche se rimangono ancora alcuni dubbi da sciogliere, come analizzato in precedenza.

Sezione: Focus / Data: Dom 15 giugno 2014 alle 10:20 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Francesco Fontana
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