ONANA 6 - Sufficienza per la gestione complessiva nei 90', con uscite puntuali e gioco con i piedi fondamentale per trovare la difesa dell'Atalanta fuori posizione. Però deve ringraziare Maehle che spara alto a colpo sicuro dopo una sua uscita pasticciata sul cross da destra di Boga. Anche la fortuna è un mertito.

DARMIAN 7,5 - Nel giorno in cui Skriniar guarda tutti dalla tribuna, tocca ancora a lui sostituirlo. Sarà un segno del destino, sarà il karma, ognuno può chiamarlo come vuole ma non può essere un caso se la firma su questa vittoria sia la sua: inserimento e sinistro angolato, da attaccante consumato. A questo aggiunge una prestazione difensiva pulita e precisa. L'ex capitano può recuperare psicologicamente con calma.

DE VRIJ 7 - Zapata è l'ombra di sé stesso e si marcherebbe anche da solo, però l'olandese non ha pietà e lo bullizza ogni volta che riceve palla, concedendogli solo un'occasione sprecata di testa. L'ingresso di Hojlund lo costringe a qualche corsa in più, ma era prevedibile. Nulla di preoccupante, la sua porta è chiusa a doppia mandata.

ACERBI 6,5 - Per l'occasione torna a giocare da braccetto sinistro e fa in tutto e per tutto il Bastoni. Peccato che il suo sinistro non sia altrettanto educato, limite che compensa con la serenità con cui interpreta il ruolo e l'intraprendenza che lo porta a scattare verso la porta avversaria nella speranza di essere raggiunto da un lancio dalle retrovie.

DUMFRIES 6,5 - Dopo Cremona, un'altra prestazione incoraggiante, segno che la pausa gli ha fatto bene. Sempre al suo posto quando il gioco viene allargato, accetta la sfida lanciata da Maehle e scatta in profondità per farsi servire. Mette in mezzo anche qualche pallone virtuoso. Con un po' più di precisione nelle giocate sarebbe un fattore. DAL 77' D'AMBROSIO 6 - Ha il compito di chiudere ogni varco, non se loi fa ripetere.

BARELLA 7 - Piedi e guizzi da trequartista, direttamente proporzionali al dinamismo di una mezzala. In pratica fa tutto nel centrocampo dell'Inter, forzando il dribbling anche in situazioni delicate in cui lasciar per strada il pallone sarebbe deleterio. Sta bene, ha voglia di divertirsi e di sudare e la trasmette ai compagni. Tiene alto il pressing anche nel finale, quando altri sono già stanchi.

CALHANOGLU 6,5 - Catalizzatore del gioco, rispetto al solito si prende anche il lusso di qualche accelerazione centrale che taglia in due le linee difensive dell'Atalanta. Bravissimo a gestire con cura ogni possesso provando la giocata più propositiva. Sfortunato quando centra in pieno il palo alla sinistra di un Musso già battuto. Con il sinistro, che neanche sarebbe il suo piede preferito. DAL 71' ASLLANI 6 - Poco appariscente, entra in una fase in cui bisogna fare attenzione a proteggere il possesso. Arte in cui lui se la cava discretamente.

MKHITARYAN 6,5 - Ordinato, reattivo, pressa e rincula con i tempi giusti, senza perdere di vista Boga che staziona dalle sue parti. Attento anche nella gestione delle forze, consapevole del rischio di andare oltre il 90esimo. Peccato che non inquadri la porta dal limite dell'area, sarebbe stato il suggello a un'altra prestazione a tutto campo.

GOSENS 6,5 - Titolare dopo tempo immemore, in quella che è la sua partita. Getta in campo il carattere e l'esuberanza di muscoli che finalmente reagiscono nel modo giusto, gli manca forse l'intraprendenza per puntare Hateboer quando ha servito l'uno contro uno su un piatto d'argento. Peccato che i due si conoscano bene e sappiano come infastidirsi. Puntuale in alcune chiusure, prova anche a cercare il gol. DAL 71' DIMARCO 6 - Entra subito in clima partita, spingendo ogni volta che può a sinistra per mettere in difficoltà Soppy o chi per lui.

MARTINEZ 6,5 - Gli manca solo il guizzo decisivo, ma come al solito interpreta il ruolo di attaccante a modo suo, in chiave moderna e versatile. Non si spaventa di andare anche contro due avversari, tratta ogni pallone con delicatezza e produce calcio al servizio dei compagni. Molto stimolato dal ritorno della LuLa. DALL'85' CORREA SV.

LUKAKU 6,5 - Finalmente torna titolare e mostra lampi del giocatore che aveva infiammato il popolo nerazzurro. La migliore condizione è ancora lointana, però la strada è quella giusta. Svolge un compito tattico fondamentale, giocando da centro boa e proteggendo il pallone in modo sempre preciso, favorendo anche gli inserimenti dei compagni.  DAL 71' DZEKO 6,5 - Poco più di 20 minuti per mostrare tutta la sua qualità e utilità tattica. Aiuta la squadra a salire con sponde mai banali e in bello stile.

ALL. INZAGHI 7 - Mette le ganasce a una delle squadre più in forma del campionato, costringendola a trascorrere nella propria metà campo la maggior parte del tempo. Recupera finalmente Lukaku anche in vista del derby e si mette alle spalle tutte le incongruenze esterne che hanno preceduto questa delicata partita. Allenatore di coppa, non si smentisce.



ATALANTA: Musso 6, Toloi 6, Djimsiti 6, Scalvini 6 (dall'84' Soppy sv), Hateboer 6 (dal 67' Ederson 6), De Roon 5,5, Koopmeiners 6, Maehle 6, Pasalic 5,5 (dal 54' Lookman 6), Boga 6 (dal 67' Muriel 5,5), Zapata 5 (dal 54' Hojlund 6). All. Gasperini 5,5



ARBITRO: CHIFFI 5 - Prestazione mediocre, si perde in modo inspiegabile in tante piccole cose che sarebbero anche di facile lettura. Prova a dirigere all'inglese, poi quando gli gira cambia metro e fa innervosire più di un giocatore. Non è neanche una partita complessa da guidare, eppure lui sbanda spesso. Presuntuoso e impreciso, combo pessima.
ASSISTENTI: Cecconi 6 - Galetto 6
VAR: Aureliano 6

Sezione: Pagelle / Data: Mar 31 gennaio 2023 alle 23:05
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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