L'estate nerazzurra è stata segnata inesorabilmente dalle dolorose partenze di Achraf Hakimi e soprattutto di Romelu Lukaku. Un fulmine a ciel sereno, l'addio del belga, specie considerato il fatto che solo fino a qualche giorno prima l'ormai calciatore del Chelsea professava ancora il suo amore incondizionato per i nerazzurri. Una defezione che ha colto di sorpresa tutti, in primis il tecnico Simone Inzaghi, che nel corso della conferenza stampa pre-match di quest'oggi non ha esitato, a domanda di FcInterNews.it, a parlare di decisione non preventivata.

Pur spiegando di avere fatto più di uno sforzo, insieme ai dirigenti, per provare a ottenere il dietrofront del belga: "Io, Beppe Marotta e Piero Ausilio abbiamo cercato di convincerlo. Ho avuto modo di vederlo qui negli allenamenti e ho capito perché lo hanno apprezzato tanto e perché lo hanno pagato così dal Chelsea. Ma quando un giocatore decide... E' venuto da me, è un ragazzo splendido e di principi. Mi ha detto che il Chelsea era il suo sogno, che aveva fatto la scelta e insieme ai direttori abbiamo cercato di parlarci un giorno e mezzo. (RILEGGI QUI LA NOSTRA ESCLUSIVA) Quando è stata fatta la scelta ci siamo organizzati nel modo migliore, è arrivato Dzeko e arriverà un altro giocatore per coprire questa perdita che abbiamo avuto dieci giorni fa".
Sezione: Focus / Data: Ven 20 agosto 2021 alle 16:16
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print