L'anticipo del lancio della Super Champions potrebbe essere la soluzione giusta per ricomporre l'incidente diplomatico sorto dopo l'esplosione della bolla Super League. Il quotidiano spagnolo AS, però, sottolinea come i club vorrebbero che il cambio di format avvenisse già la prossima stagione, ipotesi però di difficile praticabilità: in primo luogo, perché i contratti televisivi con gli operatori sono firmati per tre anni e questo è già firmato fino al 2024. Se l'entrata del nuovo torneo fosse anticipata, quei contratti dovrebbero essere rinegoziati, poiché il nuovo modello include più partite e più squadre e avrebbe un costo maggiore. Pertanto, la Uefa e gli operatori dovrebbero sedersi per trattare nuovamente.

Un altro problema la distribuzione delle partecipanti per nazione già stabilita per il format attuale, che salterebbe per via dei quattro posti in più per i quali non ci sarebbe alcun criterio predefinito. Comunque, la soluzione di anticipare la nuova Champions, magari nel 2022 o 2023, potrebbe essere un valido viatico per alleggerire la posizione dei club scissionisti. 

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Sezione: Focus / Data: Gio 22 aprile 2021 alle 19:23
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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