Dopo il ko d'esordio a Euro 2020 rimediato contro la Finlandia, gara ripresa e fortemente traumatizzata dopo quanto accaduto a Christian Eriksen, il ct della Danimarca, Kasper Hjulmand ha parlato di quanto successo al centrocampista nerazzurro: "Tutti i nostri pensieri e le nostre preghiere sono con Christian e la sua famiglia in questo momento. Christian è uno dei nostri migliori giocatori ed è una persona ancora migliore, quindi tutti i miei pensieri e tutta la mia energia positiva vanno a Christian".

Non sono mancate inoltre gli alogi al suo gruppo, di cui oggi va fiero più che mai. "È stata una notte difficile. Ci viene ricordato a tutti qual è la cosa più importante nella vita e cioè avere relazioni preziose. Abbiamo un gruppo di giocatori che non posso elogiare abbastanza. Non potrei essere più orgoglioso di queste persone che si prendono così cura l'una dell'altra in un momento in cui uno dei miei carissimi amici sta soffrendo. Non c'è stata alcuna pressione da parte dell'Uefa per giocare stasera. Sapevamo di avere due opzioni, giocare la partita oggi o domani alle 12:00, tutti hanno deciso di giocare oggi. Non puoi giocare una partita pensando di non dormire stanotte e poi giocare domani. Abbiamo cercato di vincere. Onestamente, c'erano giocatori là fuori che erano completamente intontini. Kjaer? Simon non era molto sicuro di andare avanti, era molto impressionato. Alla fine è sceso in campo, non poteva fare altro".

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Sezione: Focus / Data: Dom 13 giugno 2021 alle 00:21 / Fonte: Theguardian.com
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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