Identikit perfetto quello di Erik Lamela per le esigenze di Walter Mazzarri. Lo assicura la Gazzetta dello Sport, che sottolinea le qualità dell'argentino che tanto piacciono al tecnico nerazzurro. E non da adesso. "Il tecnico toscano aveva già cercato di prendere l’esterno del Tottenham nel 2011, quando allenava il Napoli. Alla fine fu la Roma a spuntarla per il talentino del River Plate, ma la stima di WM non è mai venuta meno. Anzi, è cresciuta con il rendimento del ragazzo, che nella scorsa stagione ha segnato addirittura 15 reti malgrado gli stenti della squadra giallorossa. Il credo mazzarriano è relativamente semplice: per rinforzo si intende un giocatore che tolga il posto a uno dei titolarissimi, altrimenti siamo anche in troppi, vista l’assenza di impegni in Europa". E in questo caso Lamela sarebbe davvero il rinforzo ideale: duttilità, corsa, forza fisica, inserimento e capacità realizzativa. "Erik - si legge sulla rosea - è un finto leggero, capace di interpretare più ruoli. A cominciare da quello di seconda punta nel 3-5-1-1 utilizzato sino ad ora da Mazzarri. Ma può agire anche da trequartista sia nel 3-4-1-2 sia nel 3-4-2-1. Per esaltarsi da esterno del tridente offensivo in quel 3-4-3 che il tecnico dell’Inter ha già fatto capire essere la possibile evoluzione della sua squadra. Senza dimenticare che teoricamente Lamela può muoversi anche da interno e da esterno in un centrocampo a cinque". 

Sezione: Focus / Data: Sab 28 dicembre 2013 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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