La Gazzetta dello Sport svela un retroscena della partita di Bergamo. L'ultimo cambio di Spalletti sarebbe dovuto essere Lautaro Martinez, ma poi Miranda ha chiesto il cambio per un giramento di testa dopo lo scontro di gioco che aveva già costretto al forfait Toloi e così è entrato Vrsaljko. 

Di certo, l'ex Racing non ha nascosto la sua voglia di giocare più di qualche scampolo di gara come accaduto spesso finora. Minuti? Pochi: "Fino ad oggi sono stati 263 complessivi, decisamente meno di quanti se ne aspettasse dopo un’estate da protagonista - si legge sulla rosea -. Nell’ultimo ciclo, dopo il gol all’Iraq, in nerazzurro ha giocato due spezzoni col Barça (male il primo, giocata decisiva nel secondo) e 90’ contro il Genoa, al posto di Icardi. Spalletti si è espresso ripetutamente sulla coesistenza con Maurito («Per ora non ce la possiamo permettere») però Lautaro, probabilmente, si aspetta di entrare almeno quando il risultato è da ribaltare, come prima risorsa offensiva dalla panchina. I più stupiti dell’impiego parziale sono tifosi e dirigenti del Racing, l’ex squadra del Toro. Il presidente Blanco, sobillato dai tifosi e dalle radio locali, ha recentemente iniziato a sognare un ritorno in prestito di Martinez ad Avellaneda, in stile Gabigol. Se mai verrà formalizzata, la proposta verrà accolta con una risata dalle parti di Appiano. Lautaro resta un patrimonio dell’Inter: delle sue qualità e del suo futuro in nerazzurro restano tutti convinti. Basta che l’attesa non guasti troppo l’umore del numero 10".

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Sezione: Focus / Data: Mar 13 novembre 2018 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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