L’operazione Antonio Conte, in due stagioni, potrebbe costare 60 milioni all’Inter. E' quanto si legge sull'edizione online della Gazzetta dello Sport, dove si snocciolalo i costi dell'eventuale operazione facendo i conti in tasca a Suning: "Alla richiesta dell’ex allenatore del Chelsea – si parla di uno stipendio di 10 milioni netti a stagione, equivalenti a 17,5 milioni lordi – bisognerebbe aggiungere l’impatto del licenziamento di Luciano Spalletti, che ha un contratto per altri due anni: considerando anche il suo staff il costo sarebbe di 25 milioni lordi. Quindi, ipotizzando l’esborso complessivo delle prossime due stagioni la somma farebbe 60: 35 per Conte e 25 per Spalletti, anche se agevolazioni fiscali all’orizzonte per i lavoratori provenienti dall’estero potrebbero ridurre la prima voce", evidenzia la rosea. 

Un esborso notevole che avrebbe un impatto annuo da 30 milioni sulle spese dei milanesi, pronti a uscire definitivamente dal settlement agreement con l’Uefa ma ancora obbligati - come tutti gli altri club - a rispettare i parametri del fair play finanziario. Negli ultimi anni la gestione è stata riequilibrata con una notevole crescita dei ricavi, arrivati a 297 milioni nel 2017-18, con il bilancio che si è chiuso in perdita di 18 milioni. La conferma in Champions sarà fondamentale per continuare a crescere sul fronte delle entrate, così come il ricorso alle plusvalenze. .

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Sezione: Focus / Data: Mar 09 aprile 2019 alle 12:47
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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