Dopo aver incassato le sottolineature della dirigenza, Frank De Boer ha a sua volta parlato alla squadra (sempre con al suo fianco Zanetti, Ausilio e Gardini). Un confronto anche duro, come sottolinea la Gazzetta dello Sport: "Il tecnico ha continuato a spingere sul concetto mentale: avete qualità, dovete liberarvi dei pesi interiori e buttare sul campo tutto ciò che avete dentro - racconta la rosea -. Più schietto invece il messaggio lanciato dalla dirigenza che ha guardato negli occhi il gruppo. Prima un promemoria: voi siete quelli che hanno battuto la Juventus e che hanno quasi fermato la Roma. Quella è la vera versione di questa squadra ed è per questo che ci sono tutti i margini per uscire da questa situazione negativa. Poi, l’affondo. È ora di correre, sudare, faticare, aiutarsi. Chi vuole partecipare e sostenere il comune progetto è ben accetto, chi vuole estraniarsi alzi la mano e venga a chiedere la cessione a gennaio. Silenzio. Una decina di secondi di silenzio nello spogliatoio, prima della chiusura: bene, allora fino a gennaio si lavora a testa bassa per il bene dell’Inter, per l’onore della maglia. Per tutto il resto, ci sarà modo e tempo".

Sezione: Focus / Data: Mar 18 ottobre 2016 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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