Anche per quanto riguarda gli allenatori a comandare la classifica degli ingaggi più elevati è la Juventus, con Massimiliano Allegri in beata solitudine con 7 milioni nettti all'anno dopo il rinnovo (+2 rispetto all'anno scorso). Alle sue spalle, ecco l'interista Luciano Spalletti: "Il tecnico ex Roma ha fatto un balzo in avanti, almeno nell’ingaggio, dopo l’approdo in nerazzurro, passando da 3 a 4 milioni netti nella busta paga - conferma la Gazzetta dello Sport -. L’Inter si augura che la scelta di Spalletti (blindato fino al 2019) possa portare a un piazzamento in Champions, missione che non è riuscita alla coppia De Boer-Pioli. Due ingaggi che hanno appesantito le casse del club, rendendo il bilancio più oneroso di quello attuale".

Montella ha rinnovato e ora guadagna 3 milioni, più staccati tutti gli altri (1,5 Di Francesco, 1,4 Sarri, 1,3 Inzaghi e Gasperini, 1,1 Giampaolo e Pioli)

Siderale la distanza tra l'Italia e le bid d'Europa. La rosea elenca i numeri spaziali: "Manchester si conferma spendacciona. Pep Guardiola è primo al mondo con 18 milioni l’anno, José Mourinho (16) lo segue da vicino allo United. La Premier si conferma leader di spese per la panchina, basti pensare ai 10 milioni di Wenger all’Arsenal, gli 8,5 di Klopp al Liverpool e, infine, ai 6,5 di Pochettino al Tottenham. In Germania il re resta Ancelotti (12 l’anno al Bayern), in Liga Simeone (10) supera Zidane (8 al Real) e Valverde (sui 5 al Barça). Menzione d’onore per Villas Boas, migrato in Cina a peso d’oro, come dimostrano i 12 milioni che riceve dallo Shanghai SIPG".

Sezione: Focus / Data: Gio 07 settembre 2017 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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