Gian Piero Gasperini non ha ancora digerito l'esonero dall'Inter della scorsa stagione. Lo si capisce dalle sue continue battute e affermazioni, ricche di frecciatine indirette al suo vecchio club: "La difesa a tre è la naturale evoluzione del calcio. Vedrete che anche Stramaccioni prima o poi la farà per rimediare a quei gol subiti per le infilate centrali degli avversari. Un difetto che precede il mio arrivo all'Inter e che prosegue", spiega l'ex tecnico nerazzurro a Tuttosport.

Un commento anche sul passaggio di Pazzini in rossonero, con cui non condivideva un rapporto idilliaco ai tempi dell'Inter: "Sono un grande estimatore di Pazzini, solo che in quel momento puntavo a recuperare Milito, un giocatore di livello internazionale che veniva da una stagione pessima. Sono convinto che con me il Pazzo avrebbe fatto valanghe di gol, quelle che ora farà al Milan".

Inevitabile il capitolo Palacio, richiesto l'anno scorso dal tecnico ex Genoa, arrivato solo quest'anno: "Lui e Milito si integrano alla perfezione. Poi però ci sono Cassano e Sneijder e quello che rischia di rimanere fuori è proprio Palacio". Chiosa finale su Lucio: "La Juve lo ha preso dopo aver riscontrato l'assenza di difensori emergenti. A volte per tamponare va bene l'usato più o meno sicuro".

Sezione: FOCUS / Data: Ven 14 settembre 2012 alle 09:28 / Fonte: Tuttosport
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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