Nel corso della cerimonia di consegna del Premio Facchetti a Gianfranco Zola, Gianfelice Facchetti, figlio dell'immenso Cipe, ha riparlato delle spregevoli accuse rivolte al padre nel corso del processo di Napoli sui fatti di Calciopoli, rimarcando come ogni tipo di attacco nei confronti dell'ex presidente dell'Inter sia giustamente evaporato nel nulla: "E' giusto fare una riflessione: in questo anno e nei precedenti ci sono stati attacchi mistificatori nei confronti di papà, che poi si sono spenti da soli nelle aule di tribunale".

Facchetti junior si lascia andare anche ad un'altra osservazione: "Faceva riflettere lo spazio differente che trovavano l'offesa e la calunnia rispetto alla smentita. Il fatto che Giacinto Facchetti non ci fosse e quindi non potesse difendersi è sembrato un incentivo ad attaccarlo, con insinuazioni basate sul nulla".

Sezione: FOCUS / Data: Lun 08 novembre 2010 alle 17:06
Autore: Christian Liotta
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