In attesa di un eventuale segnale di disgelo tra Wesley Sneijder e l'Inter, la società nerazzurra cerca di cautelarsi vagliando tutti i possibili nomi per la sostituzione dell'olandese, in caso di cessione. In tal senso dalla Russia arriva una notizia piuttosto sorprendente, che vorrebbe il centrocampista del CSKA Mosca Keisuke Honda (classe 1986) nelle mire della dirigenza di corso Vittorio Emanuele. Il centrocampista giapponese, un tuttofare dai piedi buoni (soprattutto il sinistro), va in scadenza di contratto nel dicembre 2013 e a quanto pare non ha molta voglia di rinnovarlo. Tra l'altro, qualche tempo fa la Lazio sembrava averlo ormai ingaggiato, prima che la trattativa saltasse.

Oggi la situazione è sempre la stessa, il giocatore ambirebbe a un trasferimento in un calcio più competitivo e l'Italia continua ad attirarlo, così come società come Liverpool, Tottenham, Borussia Dortmund e Schalke 04, che in tempi non sospetti si sono interessate a lui. Adesso, a quanto pare, potrebbe essere il turno dell'Inter di farsi avanti, soprattutto se il futuro nerazzurro di Sneijder sarà lontano da Milano già a gennaio. Il suo agente olandese Kis Plogsma ha sottolineato che è ancora presto per parlare di un suo trasferimento lontano dalla Russia: "Keisuke è un perno del CSKA e il suo trasferimento in un altro club può concretizzarsi solo se la dirigenza della società moscovita fosse interessata - ha detto il manager a 'News' -. C'è ancora un contratto e ogni discorso alternativo non avrebbe senso. Tra l'altro, abbiamo intenzione di incontrare il club per discutere eventualmente di un rinnovo contrattuale".

Parole di circostanza, chiaramente, ma a un anno di distanza dalla scadenza dell'accordo ogni soluzione alternativa può essere presa in considerazione, soprattutto perché il CSKA vorrebbe rischiare di perdere gratis il suo talento e auspicherebbe di guadagnare una cifra interessante dalla sua cessione. Il vero ostacolo, a gennaio, potrebbe essere la richiesta economica: poche società, Inter in primis, dispongono di oltre 10 milioni di euro, quanto i russi vorrebbero ricavare dal trasferimento del centrocampista. A tessere le lodi si Honda è l'ex allenatore della squadra di Mosca, Alexander Tarkhanov: "Il giapponese è molto importante per la sua squadra, è bravo a costruire l'azione offensiva partendo dal centrocampo e sa distribuire passaggi decisivi ai compagni oltre a rendersi pericoloso in fase offensiva. Doti sempre apprezzate in un centrocampista. Per questo non sono sorpreso dell'interesse di molti club europei. Quando gioca Honda il CSKA ha un gioco meno prevedibile e gli attaccanti hanno più chance di trovare il gol", ha spiegato Tarkhanov a 'News'.

Il nazionale giapponese è stato prelevato dal club olandese Venllo per 6 milioni di euro nel 2010 e da allora si è messo in mostra anche in ambito internazionale, collezionando 95 partite e 22 reti con la maglia rossoblu. In questa potenziale operazione c'è da valutare anche lo status di extracomunitario del giocatore, un limite non da poco. Il suo eventuale arrivo (da verificare la veridicità della notizia, ndr), a una cifra decisamente contenuta rispetto alle richieste del CSKA, imporrebbe la rinuncia definitiva a Paulinho, che tra l'altro viene valutato molto di più ed è sicuramente la prima scelta della dirigenza nerazzurra e di Stramaccioni, in caso di addio di Sneijder. Addio ancora tutto da definire, visto che i discorsi vanno avanti e per ora non c'è una parola fine alla vicenda, né in un senso né nell'altro. In caso di partenza dell'olandese, però, la società cercherà di sostituirlo nel modo migliore anche se il budget di certo non è elevatissimo.

Sezione: FOCUS / Data: Ven 07 dicembre 2012 alle 11:45
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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