Al fianco di Matteo Politano e prima dell'arrivo di Luciano Spalletti, nella conferenza pre-Champions c'è anche Danilo D'Ambrosio. A seguire le parole in diretta testuale del terzino dal Suning Training Centre:

Quanta rabbia c'è per gli ultimi risultati? L'Inter è pronta per domani?
"L'Inter deve essere sempre pronta per la squadra che ha pè per il suo popolo. Siamo arrabbiati come sempre, siamo obbligati a vincere sempre a maggior ragione domani. Servirà un pizzico di fortuna".

Avere l'orecchio al Camp Nou potrebbe impedirvi di dare il massimo?
"No, non dobbiamo avere rammarichi e per far sì che accada bisogna vincere. Dobbiamo fare il nostro e quello che sarà l'altro risultato lo accetteremo".

Cosa vi manca per fare il salto di qualità?
"Abbiamo giocato alla pari contro Tottenham e Juve, anche l'anno scorso contro le big avevamo il piglio giusto. Quest'anno è mancato il gol, le occasioni ci sono state. Contro la Juve se non segni prima o poi con la loro qualità possono farti gol".

Nelle ultime gare l'Inter ha faticato, c'è qualcosa che non sta andando bene?
"Bisogna vincere domani a prescindere dagli ultimi risultati, non siamo in crisi e la gara contro il Psv potrebbe permetterci con un pizzico di fortuna di raggiungere dopo tanti anni gli ottavi di finale".

Vi fidate del Barcellona?
"Io personalmente non ci penso, dobbiamo fidarci delle nostre qualità e forze, di quello che vogliamo raggiungere con questa maglia. Se domani non facciamo risultato sarà colpa nostra, in caso di vittoria non avremo rammarichi".

Fino alla partita con l'Atalanta l'Inter aveva la miglior difesa. Cosa è successo dopo?
"Normale che quando si prenda gol il problema riguardi tutta la squadra e non solo la difesa. Contro l'Atalanta sono 4 reti e pesano sul totale, però noi ci difendiamo sempre allo stesso modo mettendo in pratica le idee dell'allenatore. In Serie A ci sono giocatori e attaccanti bravi e se lasci mezzo metro sei costretto a riprendere la palla in porta".

FcIN - Nel processo di crescita di questa squadra al termine della stagione sarebbe meglio avanzare in Champions pur senza vincere o uscire e festeggiare qualcosa a maggio?
"Essendo l'Inter dobbiamo sempre pensare al massimo, non dobbiamo accontentarci solo di passare il girone e dagli ottavi dovremo pensare a vincere contro chi affronteremo. In campionato non ci accontenteremo di arrivare quarti come l'anno scorso".

Spalletti dopo la Juve non era contento pur avendo l'Inter ricevuto complimenti: come avete affrontato il problema dopo la partita?
"Quando si perde non sei mai contento, non puoi essere felice anche se hai giocato bene. Il mister non era soddisfatto per le occasioni sprecate, non per l'atteggiamento di alcuni giocatori. Bisogna essere più concreti e ottimizzare le occasioni create".

Ti ha pesato dover giocare tanto a causa del problema fisico di Vrsaljko?
"Con Vrsaljko ho un bel rapporto ma essendo in una grande squadra deve esserci competizione, la nostra è sana. Mi spiace se lui ha avuto piccoli problemi, per dare il 100% ogni tre giorni devi avere ricambi ed è quello che la società ha fatto sul mercato".

La gara contro la Juve può dare fiducia in vista di domani?
"Bisogna sempre prendere quello che di buono si è fatto e migliorare sul negativo, puntando alla partita perfetta anche se non ci sarà mai. Quella di domani sarà una gara a sé e anche in caso di vittoria a Torino non avremmo affrontato il Psv sotto tono".

Sezione: Focus / Data: Lun 10 dicembre 2018 alle 14:14
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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