Ospite dell'evento "FT Business of Football Summit", in corso di svolgimento a Londra, Andrea Agnelli, numero uno della Juve, chiarisce il suo punto di vista sulla gestione dell'emergenza Coronavirus nel mondo dello sport: "La salute pubblica è fondamentale, la nostra posizione è stata chiara fin da subito. Dovevamo essere sicuri che fosse la comunità scientifica a dire cosa si può fare o no. Il ruolo delle autorità – le sue parole riporta da Calcio e Finanza – era di uscire con una corretta decisione, questo è quello che è avvenuto. Poi sono le cariche sportive a lavorare riguardo a cosa le autorità hanno imposto, considerando il nostro impatto anche a livello sociale".

A proposito dell’impatto economico di questa situazione, il presidente bianconero ha spiegato: "Gli effetti economici delle azioni devono essere messi in secondo piano. So che il mio collega Steven Zhang ha una posizione simile alla mia. Ho grande rispetto per Steve, abbiamo discusso dell’epidemia un paio di settimane fa quando è venuto a cena casa mia. Abbiamo discusso della serietà della situazione. Non devono essere i club a decidere cosa va fatto o no, le autorità si sono espresse chiaramente, ed è nostra responsabilità ora seguire quello che ci hanno detto". 

Sezione: Focus / Data: Gio 05 marzo 2020 alle 12:06 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print