Interpellato dalla rivista Forbes, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso torna sulla questione stadi tornando a lamentare la lentezza della macchina burocratica italiana: "La burocrazia sta uccidendo l'Italia. Con tutte le autorizzazioni potrebbero essere necessari 5-10 anni per costruire un nuovo stadio. In effetti, a Firenze, hanno discusso di un nuovo stadio negli ultimi 15 anni. Nessun investitore ha la pazienza di aspettare così a lungo. A Roma, per il nuovo stadio, James Pallotta ha già trascorso 6 anni senza l'approvazione finale in mano. Questo potrebbe essere il motivo per cui la Roma è in vendita. Le leggi sugli stadi in Italia non hanno senso e sono interpretate diversamente. A Milano San Siro - la Cattedrale del Calcio - può essere rasa al suolo ccompletamente, mentre a Firenze non possiamo neanche buttare giù le vecchie curve. Se il Franchi non può essere restaurato, con il tempo diventerà un monumento decrepito e un dolore agli occhi per una città come Firenze. A un certo punto il Franchi andrà abbattuto e penso che il momento sia adesso".

VIDEO - IL TRIANGOLO LUKAKU-ERIKSEN-LUKAKU ESALTA TRAMONTANA. MA CHE SOFFERENZA

Sezione: Focus / Data: Mer 24 giugno 2020 alle 17:30 / Fonte: Firenzeviola.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print