Roma e Milan interessate parecchio, l'Inter sembrava aver mollato la pista (o almeno così raccontavano ieri i giornali), e invece oggi il Corriere dello Sport torna ad accostare con forza ai nerazzurri il nome di Hector Herrera. Come è noto, il messicano è in scadenza col Porto, non rinnoverà e potrà accasarsi a zero euro da un'altra parte a piacimento. "L’Italia gli piace e avere la possibilità di scegliere tra tre “grandi” lo gratifica, ma non è scontato che il suo futuro sia in Serie A perché di proposte interessanti ne ha anche dall’Inghilterra, dalla Spagna e dalla Germania. Chi lo prenderà a parametro zero farà un gran colpo - si legge - . Il valore di Herrera sarà aumentato dall’arrivo del passaporto comunitario. Il suo entourage è a lavoro per farglielo ottenere ed esiste la possibilità che lo abbia in tempi più o meno brevi visto che vive in Portogallo già da 5 anni e mezzo".

"Marotta e Ausilio devono capire bene cosa fare a centrocampo, il reparto che la prossima stagione sarà più “ritoccato” - spiega il Corsport -. Almeno un paio di innesti previsti e assicurarsene uno a parametro zero potrebbe essere importante. Per il momento i dirigenti nerazzurri si sono portati avanti con il lavoro sul difensore Godin. Herrera è considerato una soluzione da studiare con attenzione. Il messicano “ricambia” l’interesse sia perché considera il progetto nerazzurro di grande respiro internazionale sia perché è convinto che il prossimo anno l’Inter contenderà lo scudetto alla Juventus oltre a partecipare alla Champions. Nei prossimi giorni Moraes sarà in Italia e si vedrà con Claudio Vigorelli, l’agente Fifa che lo aiuta per il mercato italiano. Moraes incontrerà i club interessati, ma è improbabile che una decisione sul futuro di Herrera arrivi entro fine gennaio. Il mediano si prenderà qualche settimana in più e valuterà tutte le offerte, ma nessuno del suo entourage nega che l’Italia lo intrighi. E già questo è un indizio". 

Sezione: Focus / Data: Mer 09 gennaio 2019 alle 08:34 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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