Il nome di Antonio Conte - secondo il Corriere dello Sport - continua a gravitare attorno all'orbita Inter. L’ex ct dell’Italia, che negli scorsi giorni ha ascoltato l'offerta della Roma, è un'ipotesi che non è tramontata dalle parti di Corso Vittorio Emanuele II, dove la famiglia Zhang sarebbe disposta a un cambio in panchina solo per migliorare verso l'alto il livello della guida tecnica. E l'allenatore salentino rientra in quest'ultimo discorso, oltre ad aver già lavorato con Marotta alla Juve ed essere stato cercato da Ausilio aveva nel 2017. L’Inter - precisa il quotidiano romano - è stata frenata da una questione economica: Lucio ha un contratto fino al 2021 che, compreso il suo staff, costa alla società 25 milioni di euro lordi. Considerando che Conte ne chiede oltre 11 netti all’anno, per tre anni, più gli ingaggi del suo nutrito staff, si tratta di un dispendio finanziario notevole. Conquistata la certezza della Champions i dirigenti, che sono consapevoli del rischio di dover pagare fino all’ultimo euro Spalletti, proveranno a vedere se sarà possibile limare le pretese di Conte inserendo dei bonus legati ai risultati e alle vittorie per… pagare una parte della liquidazione che spetta a Spalletti. Anche se con l’ex ct il discorso più importante è quello relativo alla progettualità perché l’Inter non potrà garantirgli l’acquisto di tutti i top player che colmerebbero il gap con la Juve

Detto di Conte, la società milanese tiene vive anche altre carte alternative: tra i tecnici stranieri non scalda Mourinho, mentre piace parecchio Pochettino, che è stato accostato al Milan, ma che ha un contratto ricco che lo lega al Tottenham. E poi c’è Allegri, il terzo nome dell’attuale ristretta lista di allenatori top valutati dai nerazzurri. Max anche ieri sera a Raiuno ha ribadito che resterà alla Juventus e che deve “solo” incontrarsi di nuovo con la dirigenza per programmare la prossima stagione e (magari) definire il rinnovo del suo contratto di almeno un altro anno.

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Sezione: Focus / Data: Lun 29 aprile 2019 alle 08:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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