Fino a dicembre, il riscatto di Mauro Icardi da parte del Paris SG sembrava scontato, ora non più. Anzi. Le tante panchine accumulate dopo il rientro a pieno regime di Cavani e il rapporto non idilliaco con Tuchel fanno pensare a una separazione. Come spiega il Corriere dello Sport, entro fine maggio il club parigino deciderà sul da farsi e difficilmente sgancerà i 70 milioni che occorrono per tenersi Maurito, nonostante il prevedibile addio di Cavani. Tutto, ora, è tornato in discussione. E anche la volontà del centravanti argentino non sembra più quella di restare al Psg.

E c'è il giallo clausola. Secondo l'entourage dell’attaccante - spiega il Corsport -, ci sarebbe una clausola che consentirebbe a Icardi di opporsi al riscatto. Si tratterebbe della stessa modalità con cui, nell'estate 2015, a Salah fu consentito di rifiutarsi di tornare alla Fiorentina dopo i 6 mesi di prestito. Ma l'Inter nega l’esistenza di questa clausola, sostenendo che l’argentino ha già firmato il contratto che lo legherebbe al club francese anche per gli anni venire e che la decisione spetta unicamente ai vertici del Psg. Con i nerazzurri che, ovviamente, tifano per la permanenza dell'argentino nella capitale francese.

Sezione: Focus / Data: Mer 18 marzo 2020 alle 08:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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