Nonostante la sentenza del Tribunale di Napoli abbia giudicato colpevoli per associazione a delinquere Moggi e co., l’Inter preferisce sempre la via del silenzio. Non muta perciò il comportamento avuto durante questi mesi in cui la società è stata esposta al fuoco mediatico delle polemiche, lanciate da Torino. I telefoni dei dirigenti nerazzurri sono rimasti muti. Impossibile comunque non credere che la sentenza non sia stata accolta con favore, ma sempre con un atteggiamento low profile, dettato dal presidente Massimo Moratti, il quale si è rimesso senza condizioni nella mani della giustizia, tanto da non costituirsi come parte civile del processo, dimostrando massima fiducia nelle decisioni dei Tribunali e mantenendo integra la consapevolezza di essere estranea all’intera vicenda.

Sezione: FOCUS / Data: Mer 09 novembre 2011 alle 09:57
Autore: Alberto Casavecchia
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