Intervistato dal quotidiano La Stampa, l'ex ds dell'Inter Marco Branca torna a parlare dell'esperienza in nerazzurro di Philippe Coutinho: "Nessuno all'Inter pensò di metterne in dubbio le qualità, anche se è ovvio che quando arrivi in Italia a 18 anni puoi incontrare delle difficoltà. Lo voleva anche il Real Madrid ma la famiglia fu di parola e nel 2010 arrivò in nerazzurro per meno di quattro milioni. Oggi ne vale 150? Il mercato non ha più una misura. Ma questo non vale per Coutinho, vale per tutti: girano cifre folli. Io posso dire che è uno che può occupare tutti i ruoli là davanti, ti salta con una facilità impressionante e prendergli il tempo è un’impresa".

Branca spiega anche i motivi della cessione: "Philippe era unico già allora e lo è oggi: usare il destro o il sinistro per lui non fa differenza. Quando ti dribbla, può farlo da ogni parte. Quella con il Liverpool non fu un’operazione tecnica: c'era una questione di bilancio sul tavolo, la società cominciava ad avere difficoltà. Coutinho se ne è andato per questo".

Sezione: Focus / Data: Gio 04 gennaio 2018 alle 12:28
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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