"Indubbiamente giocare senza pubblico condiziona". AI microfoni di CalcioToday.it, Beppe Bergomi analizza con queste parole l'insolito Derby d'Italia a porte chiuse in programma domenica sera allo Stadium di Torino: "Bisogna capire come reagiranno i giocatori, sicuramente la Juventus viene penalizzata visto che allo Stadium ha costruito il suo fortino - dice lo Zio -. Sono partite che comunque ti danno la carica. Spero di vedere una gara intensa, con la Juve che prende in mano la gara e i nerazzurri pronti a ripartire".

Incalzato sulla collocazione tattica di Christian Eriksen, Bergomi evidenzia che "nel 3-5-2 di Conte non è facilmente inseribile un giocatore con le sue caratteristiche: lui ha due buoni piedi, è bravo a smarcarsi alle spalle del centrocampista, ha un buon tiro, fa gli assist, ma non ci si può aspettare intensità, recupero della palla e inserimento. Eriksen bisogna avvicinarlo alla porta, mi chiedo però se l’Inter sia in grado di stravolgere il suo schema tattico. Serve tempo per capirlo. Conte? Non ha l'obbligo di vincere lo scudetto, ricordiamoci da dove è partito e di quanto abbia ridotto il gap dalla Juve. Peraltro se domani perde il Derby d’Italia secondo me è fuori dalla lotta. Questa situazione dei rinvii  sta penalizzando fortemente l’Inter rispetto alle sue rivali".

Sezione: Focus / Data: Sab 07 marzo 2020 alle 13:42
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print