La Supercoppa italiana vinta a Riad ha permesso all'Inter di vincere il quarto trofeo nelle ultime tre stagioni, nonostante le tribolazioni del mercato dopo il burrascoso post-Conte. Questo, però, non può bastare se ti chiami 'Inter', soprattutto se il ritardo dal Napoli dopo 21 giornate è così ampio, come sottolineato da Beppe Bergomi: "Sono tre anni che l'Inter porta a casa un trofeo ogni stagione e direi che questo punto di partenza non può essere trascurato: vincere non è mai semplice né scontato, e quindi va reso merito al lavoro di tutti - puntualizza lo Zio alla Gazzetta dello Sport -. Poi se vogliamo analizzare il distacco dal Napoli, allora è chiaro che l'Inter poteva e doveva fare meglio. Però ogni anno la squadra perde pezzi, viene depauperata. E non è semplice poi tornare subito competitivi. La cosa bella di questa squadra è che se sta bene fisicamente gioca un grande calcio: il 3-5-2 è un sistema che richiede grande dispendio di energie quindi andrebbe allungata la rosa con giocatori adatti e di qualità. Ma il punto di partenza deve essere tenere i big: Barella, Brozovic, Lautaro, Calhanoglu. Ripartire da loro, anche perché sarà già dura trovare un sostituto di Skriniar...". 

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Sezione: Copertina / Data: Mer 08 febbraio 2023 alle 08:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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