Non si capisce bene quanto l'ottimismo mostrato da Rafa Benitez sia di facciata o quanto ci sia di vero. Anche in sala stampa, nella pancia dell'Olimpico, il tecnico spagnolo ribadisce i concetti espressi a caldo.


Inter fuori dalla lotta scudetto?
"No, assolutamente. Abbiamo una squadra forte e quando tutti saranno di nuovo disponibili, è sicuro che si tornerà a vincere le partite. Io ho ancora fiducia".

Si parlava di un caso Muntari per una presunta reazione al cambio con Alibec.
"No, al sua reazione scomposta era con sé stesso: ce l'aveva con la sua prestazione".

Si può dire che la testa dei ragazzi fosse già al Mondiale per club?
"Dico di no. La verità è che mancava qualcosa in attacco e, una volta subito il primo gol, abbiamo concesso spazi alla Lazio. Uno come Zarate negli spazi diventa fortissimo. Poi abbiamo visto la rezione, siamo andati vicini al secondo gol, ma non era giornata: alla Lazio è girato tutto per il verso giusto; a noi no, come nell'occasione finale di Cordoba".

Noi di FcInterNews.it abbiamo chiesto se da quest'Inter, piena zeppa di infortuni, era lecito aspettarsi di più e se può servire un robusto intervento sul mercato.
“Purtroppo gente come Milito o Eto'o, che l'anno scorso ha fatto la differenza, oggi non c'era. E' tutta la stagione che mancano tanti giocatori per problemi fisici. Aspettiamo che tutti rientrino in gruppo e poi vedremo la vera Inter. Sul mercato dico lo stesso: prima di tutto occorre ritrovare gli assenti”.
 

Tanti assenti, verissimo, ma anche chi è in campo non sta ricalcando le prestazioni dell'anno passato: perché?
"Dopo un anno con tante vittorie e con uno sforzo psico-fisico grandissimo, non è facile ripetersi. Non si sta giocando allo stesso livello. Tanti stanno facendo bene, qualcuno meno. Ma quando tutti torneranno in campo sarà più facile vincere".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 04 dicembre 2010 alle 00:23 / Fonte: dall'inviato
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print