Balotelli: "Non tornerei al Milan. Juventus e Napoli mi sono simpatiche"

Intervistato dalla Rai, Mario Balotelli ha parlato di vari argomenti tra cui il suo futuro: "A Nizza va bene, i gol arrivano, l'allenatore è bravo e a livello personale sono contento, ma sì può fare di più. La Nazionale? Brucia quando non meriti, mi fa rabbia non fare il secondo Mondiale a 27 anni. Ventura era venuto qui a parlarmi, diceva che non aveva bisogno di vedermi come calciatore ma se ero cresciuto a livello umano. Ma mi chiedevo come facesse a vedermi da una partita. Avevo già capito che con quel discorso mi stava dicendo che non mi avrebbe chiamato. La storia dei senatori che non mi volevano non è vera, in ogni ambiente c'è qualcuno a cui non stai simpatico. Mai sentite accuse da giocatori verso di me, Buffon e De Rossi hanno le palle e se avessero. Avuto qualcosa contro di me ne lo avrebbero detto. L'anno prossimo? Al Milan ho già giocato e non sarebbe il massimo il terzo ritorno. Juve e Napoli mi sono simpatiche. Non so dirti il Paese, di certo andrei in una grande squadra perché mi sento più forte di quando ci giocavo. A Di Biagio direi di guardare le partite e giudicarmi da quelle".