Nei giorni in cui sta promuovendo la sua prima fatica letteraria, 'Tutto o niente', scritto a due mani con sua figlia Sara, Marco Tardelli si concede in una lunga intervista al Giornale, chiacchierata nella quale si arrivano a ricordare le tre immagini più iconiche della storia della Nazionale italiana in tempi recenti: il 4-3 di Rivera in Messico, il suo urlo al Mundial '82 in finale con la Germanina e la testata di Zidane a Materazzi nel 2006. E proprio in riferimento a quest'ultimi episodio, Tardelli prende le mosse per descrivere così Matrix: "Marco è stato un giocatore più scontroso di una testata. Però quando gli chiesi aiuto per un ragazzo malato di Bergamo, suo tifoso, disse subito sì. È una persona fantastica". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 09 maggio 2016 alle 10:43
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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