Giorno di presentazione ufficiale come nuovo giocatore del Pescara quest'oggi per Davide Bettella, che in conferenza stampa chiarisce i motivi della sua scelta: "E' una piazza importante per me, spero possa essere un ulteriore step di crescita. Avevo tanto proposte, ma i miei compagni che conoscevo mi hanno spiegato come è questa piazza e ho scelto in un attimo". 

Dietro la decisione del centrale di trasferirsi in Serie B c'è anche la benedizione di Gian Piero Gasperini, tecnico che all'Atalanta non gli ha concesso nemmeno un minuto: "Ha detto che ho fatto la cosa migliore, la B la guardavo spesso e mi è sempre piaciuto. Per un giovane è dura ma con i nuovi compagni sto tranquillo. Alcuni di loro hanno tanti anni di serie A e mi aiuteranno. Gravillon? Ci ho giocato all’Inter, è un personaggio (ride ndr): inizialmente non parlava l'italiano, ma è sempre stato un gran lavoratore. E' migliorato tanto, infatti si vede che tipo di difensore è diventato". 

Bettella, infine, descrive le sue caratteristiche tecniche, parlando anche dei suoi punti di riferimento: "Mi piace giocare palla a terra, facendo partire l'azione da dietro. L’anticipo è il mio punto di forza, devo migliorare il gioco aereo e l’uno contro uno; ho il vizietto del gol: in Primavera quattro partite e due reti. I miei idoli? Sergio Ramos e Nesta. All’Inter seguivo tanto Skriniar, all’Atalanta guardavo un po’ tutti. La fascia di capitano dell’Italia under 19 è motivo di orgoglio. 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 18 gennaio 2019 alle 17:38 / Fonte: Rete 8
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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