José Mourinho torna a San Siro per la prima volta da ex contro l'Inter. Intercettato da TMW Radio, l'ex dirigente nerazzurro Ernesto Paolillo analizza il ritorno a Milano dello Special One.

È nostalgico di Mourinho, che stasera torna a San Siro contro l'Inter?
"Assolutamente sì. In tutti gli anni in cui è stato in panchina, l'ho vissuto in prima persona. Ci siamo incontrati a Parigi e ci siamo accordati. E poi abbiamo vinto tanto. Ho un ricordo fantastico del primo incontro, quando mi disse che era a disposizione per la fase pre-season, e che gli interessava solo decidere quanto tempo tra una partita e l'altra per evitare infortuni".

È calato qualitativamente?
Credo che le esperienze segnino tutti. Il non vincere cose importanti da tanti anni possono sognare in positivo e negativo. Lui l'anno del Triplete fece rendere tutti al 120%, grazie alla sua carica emotiva e alla metodologia di allenamento data. Non credo sia cambiato in questo, ma è stato segnato da una lunga serie di insuccessi".

Cosa dovrebbe rubare Inzaghi da Mourinho?
"L'abilità nel fare i cambi".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 08 febbraio 2022 alle 14:50
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print