"Spero che il Manchester City non abbia equivocato, non intendevo mancare di rispetto - è stata la spiegazione -. Volevo soltanto andare a far festa con mio figlio. Gli ho comprato un abbonamento stagionale, ma i posti riservati alla mia famiglia sono dietro la panchina avversaria. Se il City crede alla mia versione non c'è problema, altrimenti mi scuso".

Ecco quanto dichiarato dallo Special One Josè Mourinho in seguito alle polemiche nate in Inghilterra dopo l'esaultanza per il gol del suo Chelsea contro il City, proprio allo scadere.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 29 ottobre 2013 alle 04:30 / Fonte: La Gazzetta Dello Sport
Autore: Francesco Fontana
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