Alla vigilia del debutto in Premier League, con il suo Crystal Palace atteso dalla sfida contro il neopromosso Huddersfield, Frank de Boer si dice convinto che la breve e tormentata esperienza alla guida dell'Inter lo ha aiutato a crescere: "In Italia per me è stata abbastanza dura, ho dovuto cambiare molte cose e imparare una nuova lingua in soli due mesi. Sono cose che ti costano molta energia e implementare certe cose, compresa la lingua, è dura. Adesso ho avuto modo di fare l'intera pre-stagione qui, è stata dura ma molto più rilassante che a Milano: per implementare gli schemi è servito tempo ed energia, per questo abbiamo impiegato sei settimane. Ovviamente devi anche contare sul fatto che la proprietà ti dia il tempo giusto per i vari processi: all'Inter tutti si aspettavano di vincere sempre, forse avessi preso quattro punti in più sarei ancora lì. A volte la moneta cade dal verso sbagliato. Comunque, adesso mi sento un vero manager. I fallimenti ti rendono un uomo migliore". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 11 agosto 2017 alle 16:43 / Fonte: Croydon Advertiser
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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