Alvarez: "La Samp non era l'unica opzione, ma ho accettato appena ho saputo che mi cercavano"

"Gioco a calcio sin da quando ero piccolo, sin dalla tenera età. A sei anni ho iniziato a giocare a calcetto e sin da subito ho capito che era quello che volevo fare nella mia vita”. Inizia così l’intervista rilasciata da Ricardo Alvarez ai microfoni di SampTV in cui ripercorre la propria carriera e il suo arrivo a Genova. "Il mio modello è sempre stato Riquelme - prosegue Ricky - l’ho sempre ammirato: era spettacolare. Il mio arrivo alla Sampdoria? Appena uscita la possibilità della Samp ho detto al mio procuratore che non volevo sentire altre opzioni, sebbene ne avessi. Mi piaceva la squadra e volevo tornare in Italia, uno dei campionati più importanti al mondo. Ci siamo impegnati e alla fine ci sono arrivato: sono molto contento della mia scelta e di essere qui. Ora che sto giocando mi sento meglio, ma posso fare ancora di più".