Sonetti a FcIN: "Inter, il perché delle difficoltà. Salamon gioiello, Eto'o..."

L'Inter sta vivendo un momento difficile, sono diversi i problemi che frenano questo avvio di stagione per i nerazzurri. Per ricostruire i problemi e indagare anche su qualche nome caldo per il mercato, FcInterNews.it ha contattato Nedo Sonetti, ex tecnico del Brescia tra le altre.

Sonetti, la situazione dell'Inter è complessa.

"Ieri sera ho potuto vedere la gara contro il Catania, noto una situazione delicata e particolare. C'è bisogno di ritrovarsi mentalmente e come comportamento in campo, ho l'impressione che alcuni giocatori fanno un po' di testa loro, non partecipano più se non individualmente al contesto di squadra. E' un grosso difetto che rischia di diventare pericoloso".

Servirebbero dei ricambi a gennaio?

"Le situazioni di gennaio o febbraio non mi interessano. Vedo solo che gli altri giocano con determinazione e entusiasmo, l'Inter invece no. Mi pare che i giocatori abbiano la pancia piena, bisogna ritrovare lo spirito giusto anche perché individualmente i giocatori dell'Inter sono tutti campioni...".

Quanta responsabilità hanno gli arbitri in questo avvio disastroso?

"Lasciamo perdere gli arbitri. Quando c'è una situazione simile, discutere dell'arbitro può deviare l'attenzione rispetto ai veri problemi della squadra. Ieri sera Orsato non ha influito sul risultato finale, tant'è che Castellazzi è stato il migliore dell'Inter".

Lei ai nostri microfoni spezzò una lancia in favore di Gasperini. E ora, Ranieri può tirare fuori l'Inter da questa situazione?

"Io appoggiai Gasperini perché un tecnico va preso con logica, non a caso (Sonetti usa un'espressione più colorita, ndr). Dopo tre settimane non è il caso di mandare via l'allenatore che sta sviluppando le sue idee. In ogni caso, Ranieri è bravissimo, è la persona giusta, ha pacatezza ed esperienza. Con lui l'Inter sicuramente ritroverà la retta via, ma servono tempo e pazienza".

Intanto, continuano a circolare rumors su Samuel Eto'o...

"Queste sono cavolate (Sonetti si esprime con tono più duro, ndr). Non mi va di ragionare su queste dinamiche, sicuramente sarebbe stato meglio se Eto'o fosse rimasto all'Inter, però dietro alla sua cessione c'è da valutare l'aspetto economico, quello dell'età e tanti altri. Quel che è certo, è che Eto'o all'Inter manca. Eccome".

Chiudiamo con un commento su Bartosz Salamon, gioiellino del Brescia che piace all'Inter e lei conosce bene.

"Salamon l'ho allenato per un anno e fatto esordire in Serie B quando aveva 17/18 anni. E' un ragazzo nel quale credo tantissimo, deve crescere nella personalità, ma ha qualità tecniche e fisiche importanti".

Lo vedrebbe bene in una grande come l'Inter?

"Sicuramente sì, penso possa far bene in una big in futuro, ma adesso lasciamogli completare il campionato di Serie B dove sta facendo molto bene. Ricordiamoci che comunque viene dalla Lega Pro, diamogli tempo".

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