Primo allenatore e amico. Ma anche avvocato e zio acquisito. Gabriel Rouret ha visto crescere Marcos Acuña, sia come persona che come calciatore. Mentre suo figlio, omonimo dell’attuale giocatore dello Sporting Lisbona, è diventato ingegnere in un’impresa di petrolio, quel bambino così bravo sul terreno di gioco ha fatto strada come atleta professionista. E oggi i rumors lo collocano nel mirino dell’Inter.  

“Io sono un ex giocatore frustato. Acuña ha realizzato il mio sogno. Ce lo ripetiamo sempre – racconta tra un sorriso e una risata lo stesso Rouret, in esclusiva a FcInterNews -. Sono stato il suo primo mister. L’ho allenato per 10 anni. Sin da piccolo si capiva che fosse proprio di un’altra categoria. Una volta cresciuto se n’è andato da Zapala, la nostra città in Patagonia per un provino al Ferro Carril: è andato bene e alcune stagioni più tardi è stato acquistato dal Racing dove è diventato campione e idolo della tifoseria. Infine il trasferimento allo Sporting Lisbona”.

Mi pare di capire che sia come uno di famiglia insomma.
“Assolutamente. Io lo considero come un nipote. Sono il padrino di sua figlia maggiore. Con mia moglie siamo andati a trovarlo in Portogallo. C’è affetto sicuramente”.

Un predestinato nel calcio?
“Lui si è sempre allenato al massimo. È arrivato tra i professionisti grazie al duro lavoro, all’amore per il calcio e all’umiltà che lo ha sempre contraddistinto”. 

Adesso in Italia si dice che Inter e Napoli siano sulle sue tracce. Lo vedrebbe bene in Serie A?
“Assolutamente, sarebbe un cambio importante nella sua carriera perché parliamo di uno dei migliori campionati del mondo”.

Marcos le ha detto qualcosa sulla questione?
“No, lui è molto riservato e certe cose le lascia al suo rappresentante. Se devo essere sincero apprendo da lei dell’interesse dei nerazzurri su di lui”.

Al Racing ha giocato con Martinez facendo faville.
“Marcos crossava e Lautaro segnava. Quanti assist che gli ha servito…”.

Si capivano in campo, insomma.
“Perfettamente. Ma anche fuori dal terreno di gioco. Sono amici. E sono sicurissimo di una cosa: qualora qualcuno abbia domandato a Lautaro cosa pensi di Acuña, Martinez avrà sicuramente risposto in modo positivo. Raccomandarlo ai nerazzurri? Senza dubbio. Anche se è bene sottolineare che questa è una mia opinione, lui non mi ha detto nulla”.

Auspica in un trasferimento di Marcos in Serie A quindi?
“Sarebbe bello, speriamo si concretizzi”.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 04 gennaio 2020 alle 14:57
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
vedi letture
Print