L'agente di Wallace: ''Niente Udine: male. Ora tutto può accadere''

"Il mercato dell’Inter passerà dalle cessioni", questo il ritornello che si sente da giorni e corrisponde effettivamente all’input dato da Thohir agli uomini mercato. E le operazioni di giugno iniziano in qualche caso a dimostrarsi inadeguate per il club nerazzurro. 

Una delle richieste fatte da Mazzarri per gennaio era un esterno e D’Ambrosio è a un passo dall’approdo a Milano (manca ancora l’accordo con Cairo per la contropartita). A lasciargli il posto in rosa, perché il tecnico vuole due uomini per ruolo, sarà il brasiliano Wallace.

Da quanto appreso da FcInterNews, come la mancata convocazione per Belfodil apre di fatto le porte al prestito al West Ham , così anche l’assenza nella lista dell’ex Chelsea significa inequivocabilmente addio. 

Wallace nei prossimi giorni si avvia a tornare infatti alla base, con sei mesi d’anticipo dalla scadenza del prestito, non essendosi mai integrato negli schemi di Mazzarri, a cui serviva un giocatore forse più esperto. 

Per ora bocche semi cucite da parte dell’agente Frederico Moraes, che solo qualche giorno fa ai nostri microfoni aveva smentito completamente la possibilità di un ritorno in Inghilterra, e oggi ribadisce in parte il concetto: “So che non sarà convocato per la gara con l’Udinese. Non è una cosa buona, ma non abbiamo avuto ancora comunicazioni ufficiali dal Chelsea e dall’Inter riguardo a qualche cambiamento. Se c’è una possibilità che lasci l’Inter? Nel calcio tutto può cambiare, ma al momento no…”.

Ancora nulla di ufficiale dunque, ma la scelta sembra presa. Wallace può salutare l’Inter dopo soli 6 mesi, con Mazzarri pronto ad accogliere D’Ambrosio, primo innesto del mercato invernale.