È di questi giorni la notizia di una possibile sinergia tra Inter e Genoa per Maxi Meza, il talentuoso trequartista dell’Independiente, che si è messo in luce prima nel campionato nazionale e poi con l’Argentina al Mondiale russo. Per sapere cosa ci sia di vero FcInterNews.it ha intervistato in esclusiva Sergio Carrizo, l’agente del forte giocatore.

Cosa ci può dire di questa possibile trattativa?
“Guardi, sinceramente su questo tema non posso dirle nulla. Non ne so niente. Non ho ricevuto alcuna comunicazione in merito. La verità è che ne sto venendo a conoscenza adesso grazie a lei”.

Ma sarebbe un’opzione gradita quella di questa operazione congiunta? Con Meza un anno a Genova e quello seguente a Milano?
“Sicuramente sarebbe un’ipotesi che piacerebbe sia a me che a Maxi. Militare un anno in un campionato come quello italiano sarebbe molto gradito. Lui è preparato e pronto per giocare in un tipo di calcio tanto poderoso come il vostro”.

Il suo cartellino continua a valere 12 milioni?
“La sua clausola ha lo stesso valore di sempre. Tengo a precisare che abbiamo una grande relazione con l’Independiente e finché non arriverà un’offerta concreta non si parla di nulla di ufficiale”.

Come sta il giocatore dopo la fine del Mondiale? Ha giocato molto, ma la Selección non è andata lontano…
“Maxi aveva grandi speranze per la competizione. Adesso sta con la famiglia, sbollendo la tristezza per quanto successo. È in vacanza. Era due anni che non si fermava tra Gimnasia e Independiente. Ha disputato varie competizioni ed è stato il migliore della Copa Sudamericana. Ora ha preso parte al Mondiale e quindi è comprensibile che si stia riposando”.

In ogni caso l’interesse su di lui sembra sempre essere alto. Con parecchi club che monitorano il calciatore. Si merita un top team?
“Abbiamo ricevuto offerte da Inghilterra, Spagna, qualcosa non concreto dalla Germania, e due o tre attenzioni dall’Italia. Il mondo ha messo gli occhi su di lui. Parliamo di un giocatore top, al quale realmente non peserebbe la casacca di una grande società. Si merita la possibilità di mettersi alla prova in un campionato importante già in questo semestre. Non dovesse essere così non ci sono problemi. Anche l’Independiente è un top club e hanno già vinto insieme un titolo importante. Restasse in Argentina giocherebbe in una squadra che punterebbe ad andare lontano nella Libertadores. Per noi è pronto per il salto nel Vecchio Continente. Se così non fosse darebbe il massimo con i Rossi”.

Sezione: Esclusive / Data: Dom 08 luglio 2018 alle 22:21
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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