Negli ultimi dieci anni la cantera nerazzurra ha sfornato campioncini a getto continuo: alcuni sono finiti direttamente in prima squadra, come Balotelli e Santon, altri sono stati ceduti in operazioni di mercato importanti, come Destro, che comunque è in un top club come la Roma. Altri ancora, dopo un giretto durato qualche anno, sono pronti a tornare alla base, ed è qui il caso di Marco Andreolli, nerazzurro dal prossimo 1° luglio.
L’intenso lavoro di scouting dello staff nerazzurro non si ferma certo qui. Nuove leve, all’orizzonte, sono pronte a prendersi il posto in prima fila: e questo potrebbe essere il caso di Matteo Colombi, attaccante classe 1994 della Primavera di Bernazzani, che Stramaccioni ha convocato recentemente in prima squadra, anche a causa dell’infortunio di Milito.
E per capire meglio di che tipo di giocatore stiamo parlando, FcInterNews.it ha intercettato l’agente del giocatore, Claudio Vigorelli.

Vigorelli, da dove partiamo per descrivere Colombi?
“Tengo a precisare che Matteo è un classe ’94, ancora molto giovane: con i Primavera bisogna poi saperci anche fare, non caricandoli eccessivamente”.

L’ha sentito più emozionato per queste prime convocazioni o determinato a fare bene?
“Vive questa esperienza con la giusta serenità, poi se gli dovesse capitare l’occasione ha tutte le carte in regola per far bene”.

A chi lo paragonerebbe?
“A Julio Cruz, però con il piede mancino”.

Con l’infortunio di Milito, ora tutti ripensano a Samuele Longo: siete sicuri di aver fatto le giuste valutazioni a gennaio?
“Sì, perché non si poteva fare altrimenti: i regolamenti parlano chiaro…”.

 

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Sezione: Esclusive / Data: Mar 19 febbraio 2013 alle 20:15
Autore: Giuseppe Granieri
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