Dopo l’ottima annata, sul piano personale, al Gubbio – dove ha collezionato 36 presenze – Simone Benedetti, difensore centrale classe 1992, in compartecipazione tra la società nerazzurra e il Torino, quest’anno si sta confermando ad alti livelli nello Spezia di mister Serena. Per il giovane difensore, già 7 presenze nel club ligure e, a corredo, la convocazione nella selezione Under 21 di Serie B di mister Piscedda. Dell’ottimo avvio di stagione di Benedetti, che ieri è anche intervenuto ai nostri microfoni, FcInterNews.it ne ha parlato con il suo agente, Giorgio Parretti.

Soddisfatti per la convocazione nell’Under 21 di B?

“Sì, è una gratificazione dell’ottimo lavoro svolto fino ad ora: ora bisognerà continuare su questi livelli e migliorarsi sempre più”.

Testa, dunque, allo Spezia.

“Sì, il club ligure è il contesto nel quale Simone deve misurarsi e confrontarsi”.

Che differenze corrono tra Gubbio e Spezia?

“Nel primo, lo scorso anno, c’era un’atmosfera quasi familiare: da mister Serena, invece, si respira un’aria da serie A, con tutto quello che ne consegue in funzione della competizione tra singoli e contesto di squadra”.

Quali sono i programmi dell’Inter sul ragazzo?

“Dipende tutto dalle prestazioni di Simone, tutto il resto verrà di conseguenza. Ora, comunque, siamo sereni e concentrati sul campionato di B. Poi, ad aprile, faremo i bilanci e vedremo che strade prendere”.

In chiusura, una parola su Pecorini, esterno destro basso classe 1993, che dopo un anno nella Primavera nerazzurra, si sta ora confrontando con la serie B nelle fila dell’Empoli.

“Il periodo di squalifica è finito (Simone era stato squalificato per una presunta aggressione fisica ai danni dell’arbitro della finale di Next Generation Series contro l’Ajax, ndr) ed ora è a disposizione di mister Sarri: aspettiamo tutti il suo esordio in campo”.

 

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Sezione: Esclusive / Data: Ven 19 ottobre 2012 alle 16:25
Autore: Giuseppe Granieri
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