FcIN - Torreira offerto all'Inter, che resta tiepida. Permane il nodo Eriksen e Conte vorrebbe un profilo diverso

In attesa di ricevere una proposta concreta per Christian Eriksen, la cui posizione di stallo impedisce alla dirigenza di Viale della Liberazione di poter ponderare l’idea di un possibile innesto per la rosa di Antonio Conte, il duo Marotta-Ausilio vaglia i vari profili proposti fino a questo momento. Diversi i dossier passati sulla scrivania dei dirigenti, che non hanno ancora trovato un profilo in linea con l'identikit indicato dal tecnico leccese che, sebbene abbia ben presente quanto pattuito con la società e il diktat posto da Nanchino, non disdegnerebbe l'arrivo di un nuovo centrocampista da inserire nelle rotazioni, soprattutto in caso di addio del danese. 

Proprio in merito alla casellina occupata dall'Epic croato, si è fatto avanti Oscar Bentancourt, agente che detiene la procura di Lucas Torreira, centrocampista dell'Arsenal in prestito all'Atletico Madrid dove fino a questo momento non ha ancora trovato lo spazio e l'importanza auspicati. Solo 464 i minuti in campo, tra campionato e Coppe, totalizzati finora dall'ex doriano, che gradirebbe un ritorno in Italia, unico paese dove potrebbe, in base all'attuale regolamento, indossare la terza maglia stagionale.

Un nome, quello del Piccolo Capo come viene soprannominato, che però non scalda molto i cuori in quel di Appiano Gentile, dove Conte vorrebbe un profilo differente, un centrocampista box-to-box, meno brevilineo e, al contrario, dotato di un fisico più massiccio. Linee guida che fanno pensare a Torreira come una soluzione non prioritaria, specie perché da risolvere ci sarebbe prima la questione dell’eventuale collocazione di Christian Eriksen, situazione complessa da snocciolare.

Per Torreira, sul quale non c'è alcuna trattativa in corso, l'Inter non si è ancora espressa, lasciando l'idea in un cassettino semi-aperto, perché nel mercato, si sa, nulla si può mai dare per scontato.